Tisana sgonfia pancia

UNA TISANA AL GIORNO TOGLIE IL MEDICO DI TURNO

UNA TISANA AL GIORNO TOGLIE IL MEDICO DI TORNO

Se sei capitato su questo articolo perché anche tu sei del team “pancia-gonfia”, benvenuto! Se invece fai parte del fortunato 50% della popolazione che non necessita di una tisana sgonfia-pancia, potrai comunque trovare informazioni preziose!

Ti capita spesso di sentirti l’addome gonfio, magari dopo un pranzo abbondante o a causa di un’alimentazione disordinata? Oppure ci sono degli alimenti che ti danno “aria nella pancia”? Allora sei nel posto giusto!

Perché abbiamo la pancia gonfia?

La pancia gonfia è un fastidioso sintomo molto diffuso fra uomini e donne, trovare la tisana ideale può dare molto sollievo.
Spesso è causato da un eccessivo consumo di cibo e più in generale da una cattiva alimentazione. Ma anche l’ingestione di aria mentre si mangia, la stitichezza, l’utilizzo di alcuni farmaci e il reflusso influiscono sul gonfiore. Può, inoltre, dipendere da accumulo di stress oppure da intolleranze alimentari.

Episodi isolati di gonfiore addominale tendono a risolversi da soli. Invece, nel caso in cui si ripetano può essere utile cercare di ridurre l’assunzione di alimenti e bevande che favoriscono l’accumulo di gas. Quali sono questi alimenti? I più comuni sono fagioli, broccoli, cavolini di Bruxelles, cavolo e cavolfiore, mele, pere e pesche, lattuga, cipolla, cereali integrali e bibite gassate.

Sintomi del gonfiore addominale:

  • Eruttazioni
  • Flatulenza
  • Dolore o tensione addominale, a volte crampi
  • Difficoltà digestive
  • Gonfiore addominale (sensazione di pienezza o espansione dell’addome, più frequente durante o dopo i pasti)
  • Nausea
  • Stanchezza

Cause del gonfiore intestinale

Cosa possiamo fare? Una tisana può aiutare? Come abbiamo detto, nella maggior parte dei casi si tratta di un disturbo legato allo stile di vita e all’alimentazione. Quindi, per sgonfiare la pancia bisogna fare attenzione prima di tutto a ciò che si mangia.

Sono fastidi che accomunano molti di noi senza distinzioni di età. e senza particolari problemi di salute.

Spesso compare nelle donne in menopausa per via del naturale rilassamento del tessuto addominale e del rallentamento del metabolismo. Così come può presentarsi in persone con patologie gastrointestinali, come gastroenterite, colite, diverticolite, ecc. O ancora, in chi presenta intolleranze al lattosio o al glutine.

Ma cos’è che fa gonfiare la pancia come un palloncino? Tra le cause principali vi è di certo l’aumento anormale dei volumi dello stomaco e dell’intestino. Questo aumento può essere dovuto all’introduzione smisurata di liquidi, solidi o più spesso gas. Per questo è molto importante, ancora una volta, prestare particolare attenzione alla propria dieta.

FODMAPs: una dieta per il sollievo dal gonfiore addominale 

La comunità scientifica internazionale si trova d’accordo nell’attribuire parte della “colpa” ai cosiddetti cibi ricchi in FODMAPs (Fermentable Oligosaccharides, Disaccarides, Monosaccarides and Polyols).

I FODMAPs sono dei carboidrati poco assorbiti dall’organismo e, perciò, fermentati dai batteri intestinali. Questa fermentazione causa l’aumento di gas e liquidi all’interno dell’intestino. Conseguenza? Pancia gonfia!

Tuttavia, eliminare totalmente i FODMAPs sarebbe quasi impossibile, essendo presenti nella maggioranza degli alimenti: frutta e verdura con poche eccezioni, legumi, frumento e derivati, latticini, carne, ecc. Nonché sconsigliabile dal punto di vista nutrizionale.

Le soluzioni però esistono:

  • Ridurre con gradualità i FODMAPs e per un massimo di 6-8 settimane, per poi reintrodurli uno alla volta
  • Avere uno stile di vita sano e attivo
  • Avere una dieta bilanciata
  • Garantirsi il giusto relax mentale (visto che anche lo stress è nemico del ventre piatto)
  • E per finire, preparare una tisana sgonfia-pancia per sentirti subito più leggero

Immagina: copertina, Netflix, luci spente e una bellissima aria romantica. C’è solo una cosa che potrebbe rovinare questa dolce atmosfera: la sgradevole sensazione di pancia gonfia e il meteorismo!

Sono tante le ricette naturali sgonfia-pancia. Ma prima di parlare dei rimedi, della tisana ideale e delle piante officinali per combattere il gonfiore addominale, vediamo la differenza tra la tisana, l’infuso e il decotto.

Tisana, infuso e decotto: qual è la differenza?

  • La tisana è una bevanda calda ottenuta dall’infusione di un mix di differenti piante e erbe officinali
  • L’infuso è il risultato dell’infusione in acqua calda di foglie, frutti e fiori provenienti da un’unica pianta
  • Nel decotto le piante vengono messe in acqua mentre questa sta bollendo e si lasciano in ammollo per molti minuti con l’acqua in ebollizione.

Tisane

La fitoterapia utilizza di piante medicinali e preparazioni da esse ottenute per prevenire e trattare diversi disturbi e malattie. È intesa come una vera e propria branca della farmacoterapia. Infatti, il termine deriva dal greco φυτον (pianta) e θεραπευω (curo), quindi “curare con le piante”.

La fitoterapia non utilizza il principio attivo singolo – come avviene nella terapia farmacologica “classica” o “di sintesi” – ma piante e prodotti da esse ottenuti che contengono più sostanze.

 

Come ci viene in aiuto? Considerata una medicina alternativa, la fitoterapia prevede la somministrazione di piante, funghi, alghe, licheni e altri vegetali.

Con le dovute cautele, si presta al “fai da te” per i piccoli disturbi quotidiani, in alternativa a farmaci meno maneggevoli. Se hai un po’ di dimestichezza con le erbe saprai che ogni pianta ha una sua sfera d’azione, anche nel caso della tisana.

 

Anche la fitoterapia ha dei limiti. Non ci sono erbe che ti facciano passare il mal di testa o i dolori mestruali con la velocità di un analgesico. Se hai una polmonite o una grave bronchite dovrai senz’altro ricorrere agli antibiotici! Ma potrai accompagnare la cura con tisane di timo, per esempio, per migliorare la respirazione ed echinacea per aumentare le difese.

La tisana sgonfia-pancia: gli ingredienti ideali

Un modo semplice per ridurre il gas è aggiungere alimenti carminativi nei nostri piatti.

Si definiscono “carminativi” gli alimenti che favoriscono l’espulsione dei gas intestinali, riducendone al contempo la produzione. Questa parola viene dal latino “carminare” che significa “cardare la lana”, nel senso di “purificare, pulire eliminando”.

Dove potete trovarli? In erboristeria si trovano moltissime erbe carminative perfette per fare una tisana!

Ma non è l’unico modo. Infatti, possono anche essere integrate nella tua dieta quotidiana. D’altra parte, in tutte le cucine tradizionali le spezie e le erbe carminative sono utilizzate nella preparazione dei legumi. Proprio perché, come sappiamo, non sono facili da digerire.

Tra i principali alimenti carminativi ideali per la nostra tisana troviamo:

  • angelica
  • anice verde
  • camomilla
  • cannella
  • cardamomo
  • cardo
  • coriandolo
  • cumino
  • finocchio
  • malva
  • menta piperita
  • melissa
  • zenzero

Ma non finisce qui!

Anche le erbe aromatiche hanno effetti benefici:

  • prezzemolo
  • salvia
  • origano
  • timo
  • rosmarino
  • dragoncello
  • basilico
  • aneto
  • cumino
  • cannella
  • senape

Tutte queste erbe, oltre ad aiutare il tuo intestino, daranno ai tuoi piatti un sapore davvero molto gradevole. Se segui il programma Mi Piace Così saprai bene l’importanza che diamo alle ai piccoli tocchi di sapore. Infatti nei nostri piatti non mancano mai spezie ed erbe aromatiche.

Come funzionano le piante carminative? Possono essere utilizzata per fare una tisana?

Recenti studi stanno facendo maggiore luce sul loro funzionamento.

Di sicuro sono in grado di ridurre il gonfiore dovuto all’aria presente sia nell’intestino che nello stomaco.

Molti di noi sanno, per esperienza personale, che queste piante sono in grado di dare sollievo nel giro di pochi minuti facendo espellere l’aria presente nello stomaco. Nell’intestino, invece, producono effetti molto più complessi. Si pensa che la componente aromatica, a contatto con la mucosa intestinale, possa produrre sia effetti stimolanti che rilassanti. Qual è il risultato? Favoriscono dunque l’eliminazione dei gas prodotti dalla fermentazione batterica di zuccheri e fibre. Diminuendo in questo modo la sensazione di gonfiore.

Tuttavia, questo non è l’unico modo attraverso cui svolgono la loro azione benefica. Recenti studi stanno dimostrando la capacità di queste piante di aiutare anche l’attività digestiva. Riducendo il carico di sostanze fermentabili, diminuisce anche la formazione di gas.

Inoltre, alcuni componenti degli oli essenziali di queste piante hanno anche una attività antinfiammatoria e antisettica. Perciò, le piante carminative agiscono in modo molto ampio sulla funzionalità digerente.

 

Piante carminative e la loro azione sull’organismo:

  • La melissa e il finocchio calmano gli spasmi dell’apparato digerente
  • L’equiseto e la betulla purificano i reni
  • La malvacon le sue mucillagini è un eccellente antinfiammatorio
  • Il timo e l’eucalipto sciolgono il catarro e disinfettano le vie respiratorie
  • La mentaè famosa per la sua attività spasmolitica
  • Il carbone vegetalee il caolino non facilitano l’eliminazione dei gas ma il loro adsorbimento

 

Quand’è il momento migliore per bere una tisana con erbe carminative?

Tutto dipende dall’obiettivo.

Per aiutare la digestione il metodo più semplice e naturale è terminare il pasto con un tisana di erbe con proprietà digestive come alcune sopracitate. Può essere un piacevole “rito” di chiusura indicato soprattutto dopo un pasto abbondante.

Anche la sera può essere una buona abitudine quella di sorseggiare una calda tisana a base di camomilla, valeriana o lavanda. Note piante rilassanti che possono aiutarci a conciliare il sonno. Sempre meglio se un’oretta prima di andare a dormire.

Facendo tesoro delle proprietà delle erbe che abbiamo elencato, potrai creare la tua tisana da aggiungere alla routine quotidiana. Ricorda che qualora desiderassi creare il tuo mix personale di erbe, ti basterà recarti in erboristeria. Affidandoti ad un esperto potrai ricevere una ricetta personalizzata in tutto e per tutto.

Le nostre ricette per la tua tisana

Ti lasciamo le nostre ricette preferite, da cui puoi prendere spunto:

Teiera infuso

Perfetta in caso di acidità di stomaco.
Ingredienti:
– Valeriana radice 5 grammi
– Finocchio in semi 20 grammi
– Camomilla 30 grammi
– Calamo aromatico 20 grammi
Preparazione: 2 cucchiaini di miscela in 200cc di acqua bollente. Filtrare a raffreddamento. Bere ogni giorno 4 tazzine di preparato.

Se soffri di coliche intestinali.
Ingredienti:
– Angelica in semi 10 grammi
– Aneto in semi 5 grammi
– Cumino in semi 10 grammi
– Coriandolo in semi 10 grammi
Preparazione: 1 cucchiaino di semi in 200cc di acqua bollente. Filtrare dopo 10 minuti. Bere caldo.

In caso di eruttazioni.
Ingredienti:
– Tiglio in fiori 10 grammi
– Arancio in fiori 10 grammi
– Arancio scorza 10 grammi
– Cannella 2 grammi
Preparazione: 2 cucchiaini in 100cc di acqua bollente. Riposo per 25 minuti. Tre preparati al giorno.

Per combattere il meteorismo.
Ingredienti:
– Finocchio in semi 10 grammi
– Coriandolo in semi 51 grammi
Preparazione: 1 cucchiaino di semi in 100cc di acqua bollente. Riposo 15 minuti. Filtrare e bere dopo ogni pasto.

Facci sapere nei commenti qual è la tua tisana preferita!

Index