ciliegie a dieta

Le Ciliegie a Dieta fanno ingrassare?

Non è facile resistere alla dolcezza delle ciliegie a dieta, ma lasciarsi andare a questo invito comprometterà la tua linea? Scopriamolo insieme.

 

Sicuramente ti sarà capitato di assaggiare ciliegie con sapori molto diversi tra loro, dalle più dolci alle più aspre. Infatti, ne esistono tantissime varietà, con sapori molto diversi, ma tutte accomunate dal loro aspetto. Le ciliegie sono un frutto piccolo, di forma sferica, con un solco laterale, che può essere più o meno profondo. Di colore rosso, per l’alta concentrazione di cianine, flavonoide conosciuto per la sua funzione antiossidante ed il suo ruolo nella protezione cardiovascolare e del microcircolo.

 

DA DOVE ARRIVANO LE CILIEGIE?

In pochi lo sanno, ma la ciliegia non è un frutto originario dell’Europa, bensì dell’Asia, dalla quale si è poi rapidamente diffuso dalla Grecia fin tutta l’area mediterranea ai tempi dell’Impero Romano, periodo in cui fu un frutto molto apprezzato, specie dall’aristocrazia. Sicuramente sono ancora oggi uno tra i frutti primaverili più amati sia da adulti che bambini.

 

IN EFFETTI, CHI NON VORREBBE MANGIARE LE CILIEGIE A DIETA?

È un peccato che si possono consumare solo in un breve periodo dell’anno (da metà maggio, a metà luglio). Con le loro 60 calorie ogni 100 grammi si possono considerare un frutto con un apporto calorico medio-basso rispetto alla media dei frutti. Contengono molta acqua, circa l’86%, ed hanno un buon contenuto di fibre (2 grammi ogni 100 grammi), che aiuta nel controllo dell’appetito, nel mantenimento dell’idratazione corporea e nella regolarità gastro-intestinale. Inoltre, sono ricche di vitamine, tra cui la vitamina C, e di polifenoli, entrambi potenti antinfiammatori e antiossidanti che proteggono le nostre cellule dai danni dei radicali liberi. Contengono anche una buona quantità di sali minerali, come magnesio e potassio, fondamentali per i muscoli e il sistema nervoso.

 

Possiamo dunque affermare che le ciliegie a dieta sono uno dei frutti più consigliati, da inserire seguendo il percorso di Mi Piace Così, sia per il loro ridotto apporto calorico, che per il basso indice glicemico, ragione per il quale possono essere consumate più tranquillamente anche da chi ha il diabete

 

QUANTE CILIEGIE MANGIARE AL GIORNO?

Un apporto di circa 200 grammi al giorno di ciliegie a dieta è ottimale per soddisfare fabbisogni, e il palato! Si possono anche dividere in più porzioni, consumandole nello spuntino di metà mattina o pomeriggio, oppure come frutta per la colazione.

Naturalmente, fresche ed al naturale sono il modo migliore di assumerle!

Attenzione però a non esagerare, le ciliegie a dieta vanno bene, ma non scordiamoci, specialmente per chi soffre di colon irritabile, della loro ricchezza in fibre che potrebbe causare disturbi gastro-intestinali. Dovuti al loro effetto moderatamente lassativo oltre un certo quantitativo.

 

UNA CURIOSITA’ SULLE CILIEGIE A DIETA

Lo sapevi che possiamo utilizzare anche i gambi delle ciliegie? lasciati essiccare, si possono utilizzare per preparare delle tisane drenanti, grazie alle loro proprietà drenanti, date dalla ricchezza in potassio, aiutano il benessere delle vie urinarie.

Infatti, il nostro drenante Mi Piace Così come ingrediente principale ha proprio i gambi delle ciliegie! Per avere i loro effetti drenanti tutto l’anno, chiedi al tuo o alla tua nutrizionista!

 

Quindi, ricapitoliamo gli accorgimenti per inserire le ciliegie a dieta:

  • Comprare ciliegie fresche e di stagione
  • Preferire sempre il frutto fresco e al naturale rispetto ai prodotti più lavorati
  • Non eccedere nelle quantità giornaliere per il possibile effetto moderatamente lassativo
  • Consumare come merenda dolce e sfiziosa