Fame nervosa: 10 alimenti che la aumentano
Avete presente la fame nervosa che vi colpisce un’ora dopo il meritato spuntino delle 10:30? Vi rimproverate quando, alle 11 del mattino, vi viene voglia di una smangiucchiare qualcosa? Bene, accade perché avete mangiato l’alimento sbagliato: ci sono cibi che, piuttosto che saziarvi vi fanno venire fame! Scoprite questi cibi insidiosi che giocano con i nostri nervi!
I 10 alimenti che scatenano la voglia di cibo
Per evitare l’impulso di buttarsi su ogni cibo che si incontra, ecco i 10 alimenti da evitare:
1- Pane con farina 00
La farina utilizzata per produrre il pane bianco contiene pochissime fibre e ha un alto indice glicemico. Quando lo si mangia, il livello di zucchero nel sangue aumenta rapidamente, questo può portare ad un repentino abbassamento della glicemia, successivamente, il che porta inevitabilmente a desiderare altri dolci. Insomma, i picchi in eccesso o in difetto non vanno mai bene per la fame nervosa!
2- Succo di frutta
Bere un succo di frutta, anche appena spremuto, equivale ad assumere una dose di zucchero con un bassissimo contenuto di fibre. Il risultato è un effetto soppressivo dell’appetito: 0 e una fame nervosa subito dopo garantita!
3- Crackers
Sottilissimi, croccanti e appena salati: i cracker sembrano lo snack perfetto. Solo che sono ricchi di carboidrati che si digeriscono in un batter d’occhio. Il vostro cervello avrà bisogno di energia e vi chiederà dello zucchero subito dopo!
4- L’alcol, il re delle voglie e della fame nervosa:
Fine orario lavorativo, il vostro locale preferito, un aperitivo e avete voglia di divorare il tagliere di formaggi che vi è stato appena servito. Questo è normale: l’alcol riduce le concentrazioni di leptina nel corpo. Leptina? Eh si, l’ormone deputato alla sensazione della sazietà. Le fibre, i piatti unici e complì e una corretta alimentazione nel complesso come quella di Mi Piace Così, aiutano proprio a regolarizzare i valori di questo ormone.
5- Fastfood
Un hamburger, un sacchetto di patatine e una bibita: dovrebbero tenerci sazi a lungo, ma ahimè è una bella bugia che ci raccontiamo. Questi pasti, troppo ricchi di acidi grassi, irritano l’intestino, sono difficili da digerire, sono poco nutrienti e interferiscono con la produzione di neurotrasmettitori che controllano l’appetito. I livelli di insulina raggiungono un tetto massimo e quando tutto scende, la voglia di mangiare di nuovo è irresistibile, così la fame nervosa che ne consegue.
6- Glutammato monosodico
Dietro questo nome barbaro si nasconde uno degli esaltatori di sapidità più utilizzati nell’industria alimentare. Purtroppo, se da un lato esalta il sapore, dall’altro tende ad aumentare l’appetito e ci fa proprio venire voglia di mandare altri alimenti super saporiti!
7- Il sushi è sano? Si ma attento alla fame nervosa subito dopo!
Dopo un all you can eat al ristorante di fiducia in teoria non dovremmo avere voglia di mangiare fino alle 48h successive, ma ahimè non è così. A quanti di voi non è capitato di avere comunque quella voglia, quella fame nervosa qualche ora dopo? Se vi è successo è perchè avete scelto più tipologie di alimenti ricchi in riso (bianco, con pochissime fibre) che con riso nero, venere, o semplicemente preparazioni con solo pesce. S
8- Troppi carboidrati
E attenzione, dico troppi! Troppi rispetto a cosa? Rispetto alle proteine o alle verdure: ci sono piatti e preparazioni, come la pasta in bianco, che avendo poche fibre non ci permette di tenerci sazi a lungo: la strategia giusta è quella del piatto unico: per metto formato da verdure o condimento a base di verdure, per 1/4 di carboidrati e 1/4 proteine: Ecco che il pasto è completo e saziante (proprio come quelli di Mi Piace Così!)
9- I dolcificanti: la mia della fame nervosa alberga in loro!
Sucralosio, aspartame, saccarina, la “sanissima” stevia: quando li si consuma, il cervello pensa di ricevere zucchero. Ma non si lascia ingannare e capisce subito l’inganno. Di conseguenza, richiederà , tramite la fame nervosa, la sua dose di carboidrati e zucchero fino a quando non si innamorerà di un pacchetto di caramelle.
10- CornFlakes
Quando si parla di dieta ci immaginiamo subito i cereali della mattina, sani, leggeri… ma attenzione, la fame nervosa subito dopo è vicinissima. Infatti se sono troppo ricchi in zuccheri (cosa che per la maggior parte di loro ne è caratterizzato) ecco che nel giro di una o due ore è come se non avessimo mangiato nulla al mattino e abbiamo voglia di farci fuori tutta al vetrina del bar più vicino all’ufficio! Attenzione quindi ai cereali, scegliere quelli con pochi zuccheri!
Come prevenire la fame nervosa
La fame nervosa però, proprio in quanto tale, non è causata solo dall’alimentazione: infatti, è legata anche all’umore e alle nostre giornate. Potete mangiare anche benissimo, ma può, ecco che dopo una litigata con l’amica, figlio, collega, moglie o compagno, ci viene voglia di fare esattamente come Bridget Jones sfoghiamo nel cibo il nostro stress,
Come fare per prevenirlo?
Ricordiamo che sicuramente, riconoscere e ridurre le nostri fonti di stress, sarebbe la strategia da applicare subito per prevenire la fame nervosa. Qui qualche consiglio per combatterlo.
Per prevenire la fame nervosa però bisogno iniziare a conoscere il proprio corpo e capire quando l’ondata di stress sta arrivando: ascoltiamolo e rispondiamo alla seguente domanda. “Ma ho fame o voglia di qualcos’altro?” Solitamente la risposta sarà la seconda, e da li abbiamo una bella strada spianata per pensare a cosa DAVVERO ci serve in quel momento!
Un abbraccio? Una passeggiata? Una coccola? Un po’ di silenzio? Del tempo con noi stessi?
Se dopo esserti posta questa domanda, la voglia di cioccolato è presente, siediti, scarta il cioccolatino che hai scelto e GUSTALO!
Non si combatte la fame nervosa con il senso di colpa!