DIETA PER LA TIRODIE: TESTIMONIANZE
La dieta per la tiroide: testimonianze
Le problematiche legate alla tiroide sono sempre più frequenti e, con loro, anche i chili di troppo sulla bilancia. Un aumento di peso legato ad una disfunzione ormonale non è mai semplice da affrontare. Non ci si riconosce più e non si sa da che parte iniziare. La dieta per la tiroide di Mi Piace Così può essere la chiave.
La dieta Mi Piace Così può essere la soluzione per la tiroide?
L’endocrinologo e la terapia assegnata sono sempre al primo posto, ma anche la dieta gioca un ruolo fondamentale. Infatti, gli studi dimostrano che seguire una dieta per la tiroide fa la differenza.
Per questo, con grandissimo piacere vi riportiamo LA TESTIMONIANZA DI UNA NOSTRA CLIENTE. Una donna che, a seguito di una tiroidite e di un susseguirsi di eventi che racconta, aveva accumulato molti chili di troppo. Con la sua esperienza dà speranza alle persone che si trovano nella sua stessa condizione, senza sapere cosa fare e a chi affidarsi.
FINALMENTE DI NUOVO ME!!
13 anni fa, causa di una Tiroidite ho preso 22 kg in un anno, che poi con gravidanza,
casa nuova e altro non ho più perso.
Mia sorella mi ha parlato di questa dieta che stava facendo e fidandomi di lei ho
provato anche io, ormai ero scettica a qualsiasi dieta, ma lei mi ha raccontato che
stava ottenendo ottimi risultati.
ho iniziato entusiasta e speranzosa di dimagrire, e in 6 settimane ho perso 12kg.
sto seguendo scrupolosamente la dieta e pian piano mi sono abituata alla mancanza
di sale, mi sento leggera, motivata, ma soprattutto mi sento bene, di nuovo me.
avevo anche un problema di colesterolo (valore 220 che è sceso a 120) che si è
risolto.
MI PIACE COSI’ lo raccomando a tutti!
Certo, è una dieta, quindi le porzioni sono ridotte, i piatti non conditi come siamo
abituate, ma è comoda, sazia e dà ottimi risultati.
Facciamo un piccolo excursus sulla tiroide per capire come mai la dieta per la tiroide Mi Piace Così può essere la dieta ideale.
La tiroide
La tiroide è una ghiandola endocrina che si trova nella parte anteriore del collo. È molto importante affinché il nostro organismo funzioni bene, perché gli ormoni che produce regolano il metabolismo energetico e controllano moltissime attività funzionali. Pensate che ogni cellula del nostro corpo è dotata di recettori per gli ormoni tiroidei.
Dunque, se questa ghiandolina funziona “troppo” o “troppo poco” l’organismo intero ne risente e da qui l’importanza di seguire una dieta per la tiroide.
Gli ormoni tiroidei e le loro funzioni
Gli ormoni tiroidei sono due: T4 e T3. La forma attiva, ovvero quella che dice alle nostre cellule cosa fare, è il T3. Quando facciamo le analisi del sangue, viene richiesto il dosaggio di entrambi perché sono tra loro correlati, infatti il T3 deriva dal T4 senza un atomo di iodio.
Ma vediamo meglio insieme quali sono le funzioni che vanno a svolgere questi importanti ormoni:
- Azione termogenica
- Effetti sul metabolismo glucidico
- Effetti sul metabolismo lipidico e lipogenesi
- Sintesi delle proteine
- Agisce sul sistema nervoso centrale
- Agisce sul sistema cardiovascolare
Inoltre:
- Aumentano la motilità intestinale
- Favoriscono l’assorbimento della vitamina B12 (spesso carente nella popolazione) e del ferro
- Aumentano la sintesi di eritropoietina (molecola importante per la produzione di globuli rossi)
- Aumentano la filtrazione a livello dei reni
- Regolano il trofismo della pelle
- Stimolano la produzione di altri ormoni e favoriscono le funzioni riproduttive
Connessione tiroide-metabolismo
Le tiroiditi, che siano acute o croniche, rappresentano uno stato infiammatorio della tiroide. Uno dei fattori su cui lo stato tiroideo influisce moltissimo è il metabolismo glucidico, ovvero l’utilizzo dei carboidrati nel corpo.
Valori non ottimali della glicemia possono portare ad una diminuzione dei recettori tiroidei sulle cellule con conseguenti squilibri nell’organismo. E, viceversa, alterazioni degli ormoni tiroidei possono influire sul metabolismo dei carboidrati, predisponendo l’organismo all’insulino -resistenza. Se non seguite una dieta per la tiroide potreste provare:
- voglia incontrollata e/o frequente di carboidrati
- food addiction
- irritabilità in assenza di cibo
- sensazione agitazione oppure stanchezza, affaticamento o sonnolenza dopo i pasti
- forte necessità di mangiare qualcosa di dolce dopo ogni pasto
- candidosi frequenti
- sete e diuresi aumentate
- aumento del grasso a livello dell’addome
Se avete uno o più fra i sintomi elencati qui sopra, sapete di cosa stiamo parlando.
Semplice: se la tiroide funziona bene, contribuisce al mantenimento della glicemia, e al tempo stesso se manteniamo un buon valore di glicemia (con la dieta), favoriamo la funzionalità tiroidea.
Connessione tiroide-intestino
Un’altra correlazione interessante è quella tra tiroide e intestino. Se c’è una alterazione tiroidea questa può nuocere alle funzioni intestinali. Come mai? Perché diminuisce la motilità intestinale e può favorire la stitichezza, oltre a diminuire la produzione di enzimi utili alla digestione degli alimenti e del muco che protegge le pareti intestinali.
Viceversa, anche una flora batterica in salute è fondamentale per la produzione dell’enzima capace di trasformare il T4 nella forma attiva T3, a livello intestinale.
Si sa, dieta e intestino vanno a braccetto, ancora di più nel caso della dieta per la tiroide.
La tiroidite di Hashimoto è una malattia autoimmune molto frequente. Come mai è così diffusa? Sembra che l’autoimmunità sia dovuta ad uno squilibrio alimentato in maniera primaria dall’intestino. La tiroide, come le articolazioni, il sistema nervoso, rappresentano solo il bersaglio secondario dell’auto-infiammazione comune a tutte queste patologie.
Perché la dieta per la tiroide di Mi Piace Così funziona?
Domanda lecita. In primis, perché è una dieta mediterranea, bilanciata in tutti i macronutrienti: carboidrati, proteine e grassi.
In particolare, presenta la “giusta” quantità di carboidrati, fondamentale per il metabolismo degli ormoni tiroidei. Quando i livelli di insulina sono cronicamente bassi, come nelle diete con pochi carboidrati, diminuisce la conversione di T4 in T3 (l’ormone che dice alle nostre cellule cosa fare).
In altre parole, la tiroide ha bisogno di carboidrati per funzionare.
Ma nemmeno troppi, in quanto anche il sovrappeso e soprattutto l’insulino-resistenza o la glicemia alta influisce negativamente sugli ormoni tiroidei.
In secondo luogo, prevede un minimo di tre pasti al giorno equilibrati. In caso di problematiche legate alla tiroide è importante garantire una certa routine alimentare, evitando digiuni prolungati. I quali portano ad un calo progressivo di T3.
Inoltre, da non sottovalutare è l’importanza di una dieta per la tiroide varia come quella di Mi Piace Così, con oltre 60 piatti diversi mensili. Variare è essenziale per garantire l’apporto di tutti i micronutrienti, vitamine e minerali.
Infine, il supporto del nutrizionista per valutare il vostro caso specifico è indispensabile. Infatti, in base alle vostre abitudini alimentari o tipi di farmaci assunti vi può dare delle indicazioni ad hoc. Ad esempio, è risaputo che il caffè in concomitanza ai farmaci per la tiroide può alterarne l’assorbimento e quindi l’efficacia.
Meglio subito che in futuro, prenditi cura di te!
Il consiglio è di non aspettare, perché a perdere i chili accumulati in poco tempo ci vuole, appunto, poco tempo. Mentre, se si tratta di chili che ci portiamo addosso da anni, ci vorrà un tempo più lungo. Questo perché il corpo si “abituata” al sovrappeso.
Pensate: se guidate con il cambio manuale da 1 anno, sarà piuttosto semplice abituarsi al cambio automatico. Ma se sono 15 anni che guidate la macchina con il cambio manuale, sarà decisamente più complicato cambiare questa abitudine. Ma sempre possibile!
Per questo iniziare una dieta per la tiroide adeguata, come ha fatto la nostra cliente, al più presto potrà aiutarvi a ritrovare il vostro benessere.