–
Tempo di lettura: 6 min'Digiuno intermittente: funziona davvero o è solo una moda?
La guida semplice (e sincera) per capire se fa per te
Il digiuno intermittente è ovunque.
Ne parlano i vicini, i colleghi, la cugina dell’amica che “ha perso cinque chili in due settimane”, e ovviamente i social, dove pare che smettere di mangiare per qualche ora ti trasformi magicamente nella versione più energica, sana e luminosa di te stessa.
Ma… funziona davvero?
È utile? È pericoloso? È sopravvalutato?
O è solo l’ennesima moda alimentare travestita da rivoluzione scientifica?
Benvenuta in questo articolo dove mettiamo ordine, ironia e un pizzico di realismo nel mondo del digiuno intermittente.
Cos’è davvero il digiuno intermittente (spiegato facile)
Partiamo dalla verità più importante:
👉 Il digiuno intermittente non è una dieta.
È semplicemente un modo di organizzare i pasti in fasce orarie specifiche. La regola è: mangi in un intervallo preciso, digiuni nel resto della giornata.
Il più famoso? Il digiuno intermittente che segue lo schema 16:8, cioè:
- 16 ore di digiuno
- 8 ore in cui puoi fare i tuoi pasti
Cosa mangiare? I tuoi pasti, dal pranzo alla cena, dalla colazione al pranzo. Dipende da quando iniziano le ore in cui fare i pasti.
Altre versioni del digiuno intermittente più semplici sono:
- 5:2: 5 giorni normali, 2 giorni molto ipocalorici
- 18:6, 14:10, e la lista continua in modo quasi infinito.
Il digiuno intermittente funziona per dimagrire?
Sì… ma non per magia.
Funziona perché, mangiando in meno ore, molte persone introducono meno calorie.
Niente superpoteri metabolici.
Niente “orari magici in cui il corpo brucia di più”.
Solo logica: mangi meno → dimagrisci.
Ma ovviamente, se nelle 8 ore mangi come se fossero 18… il metodo perde un po’ del suo fascino.
Infatti, vorremmo credere che sia il timing a permettere al corpo di utilizzare i micro e macronutrienti in modo differente, fino a farci perdere peso…
Ma c’è chi crede anche a Babbo Natale…
Perché il digiuno intermittente piace così tanto?
Per alcune persone è davvero una liberazione, la possibilità di fare un qualcosa che non si ha mai avuto la voglia di fare. La possibilità di seguire regole anche fuori dalle classiche, sentite e risentite mille volte.
- niente colazione obbligatoria
- meno spuntini da noia
- meno pensieri sul “cosa mangio adesso?”
- struttura, routine e poche regole
E diciamolo: l’idea di “saltare un pasto e dimagrire” è irresistibile per la mente di chi ha passato anni tra diete e sensi di colpa.
Per altre persone, però… è un incubo logistico:
- le cene con gli amici diventano problemi
- i brunch di famiglia spariscono
- gli orari si trasformano in catene
- il cibo diventa un pensiero fisso
Insomma: il digiuno intermittente funziona solo se rende la tua vita più semplice, non se te la complica.
Il carico mentale della dieta non è indifferente, di nessuna dieta.
Infatti, ogni volta che decidiamo di iniziare un percorso nutrizionale nuovo, dobbiamo tenere in considerazione mille variabili: la spesa, il pasti diversi dal resto della famiglia, il tempo della preparazione dei pasti.
Se a questo aggiungiamo anche degli orari assurdi e non conciliabili con il resto della vita, diventa complicato.
Mi Piace Così: il piano nutrizionale che semplifica e non complica la vita
La verità è che dieta o piano dimagrante, digiuno intermittente o pasti ogni 2 ore, la migliore alimentazione del mondo è quella che riduce e non aumenta il carico mentale.
Questo però è reale, e si chiama Mi Piace Così: il piano alimentare pronto, prontissimo, direttamente a casa tua.
Una chiamata, una consulenza gratuita e due giorni: ecco che una fornitura con 4 settimane di dieta è lì, pronta ad alleggerire te e il tuo carico mentale.
Apri la confezione, tiri fuori i muesli per la colazione, un piatto a pranzo, una mousse o un budino e un piatto per la cena.
Che altro? Ah si, scalda tutto al microonde per 2 minuti.
Ed ecco che puoi fare colazione, pranzare e cenare in modo rilassante, senza il carico mentale di pesare e contare le calorie.
I veri pro e contro del digiuno intermittente
Nessuna tipologia di dieta, piano alimentare o qual di voglia stile alimentare va bene o va male in toto: ci sono sempre i pro e i contro. Scopriamo insieme quali sono i pro e i contro del digiuno intermittente, sia in termini alimentare che pratici.
✔ I PRO:
- Può ridurre gli spuntini inutili
- Aiuta chi ama la routine
- Può far dimagrire senza dover pesare tutto
- Dà una sensazione di ordine mentale
Quindi piò davvero essere una dieta pratica: immagina di dover liberarti del carico mentale di cosa portarti in ufficio a pranzo e merenda, di quanto mangiare e quando comprare i tuoi pasti mentre sei impelagata tra riunioni e call estenuanti.
✘ I CONTRO:
- Non è adatto a chi sente spesso la fame emotiva
- Può creare pensieri ossessivi
- Può rovinare la vita sociale
- Porta alcune persone a mangiare troppo nella finestra alimentare
Allo stesso modo infatti, c’è il risvolto della medaglia: quanto tutti vanno a pranzo al sushi o in sala relax in ufficio, non puoi andare, devi isolarti magari.
❗ E per molte donne in menopausa?
Spesso peggiora la stanchezza e l’irritabilità.
E dormire male + digiuno = combo esplosiva per i nervi.
Digiuno intermittente: funziona per tutti? (Spoiler: no)
Il digiuno intermittente può essere uno strumento utile, ma non è la soluzione magica che spesso viene raccontata.
Non è una dieta miracolosa, non “riattiva” il metabolismo e, soprattutto, non è adatto a tutte le persone o a tutti i momenti della vita.
E ci sono segnali molto chiari che il corpo ti manda quando quel metodo non fa per te.
Se durante il digiuno:
- ti senti stanca, come se ti mancasse l’energia per affrontare la giornata
- diventi più irritabile o ti accorgi che perdi la pazienza facilmente
- il pensiero del cibo diventa costante, insistente, quasi un’ossessione
- senti debolezza, tremori o un senso di ansia inspiegabile
👉 allora non è il percorso giusto in questo momento o forse non lo sarà mai.
E questo non significa assolutamente fallire. E’ più importante fare una cosa molto più importante: ascoltare il corpo.
Il tuo valore non dipende dalla capacità di seguire una finestra alimentare.
Il tuo equilibrio non deve piegarsi a una strategia che non ti fa stare bene.
Capire quando un metodo non è adatto a te è un atto di responsabilità, non di debolezza. È proprio da lì che inizia un rapporto più sano e più vero con il cibo e con il tuo corpo.
Se vuoi capire come imparare ad ascoltare il tuo corpo e imparare a riconoscere i veri segnali di fame e sazietà leggi questo articolo.
La domanda giusta non è “funziona?” ma “mi semplifica la vita?”
Il digiuno intermittente ha senso solo se:
- ti aiuta a vivere meglio
- ti fa mangiare con più consapevolezza
- non crea rigidità o ansia
- non diventa una punizione
Perché, alla fine, il punto è sempre lo stesso:
👉 non devi adattarti tu alla dieta, ma la dieta a te.
Se un metodo ti complica la vita… non è un metodo. È una zavorra.
Tutte le diete funzionano: sia quella della caramella, dell’ananas o detox. Passando dalla mediterranea al digiuno intermittente appunto ogni dieta funzina, per il deficit calorico.
Fermo restando che la dieta deve essere sana, completa e appagante, perché devi seguire uan dieta che per te è un peso, se un’altra, semplice e perfetta funzionerebbe meglio su di te?
E se vuoi semplificare davvero?
Mangiare bene non richiede regole ferree, orari impossibili o punizioni.
Serve solo:
- equilibrio
- piatti bilanciati
- supporto
- ascolto
È quello che facciamo ogni giorno con Mi Piace Così:
un programma che ti aiuta a ritrovare armonia con il cibo grazie a piatti pronti, sani, pratici e al supporto del team di nutrizionisti che ti ascoltano, davvero.
Una guida davanti ti aiuta a non sbandare, a non mollare, a non perdere il controllo, a chiarire i tuoi dubbi.
Un nutrizionista qualificato, esperto e consapevole di chi ha davanti ti permette di farcela.
Ma farcela davvero, per sempre.
E non il risultato momentaneo dettato dalla riduzione dei liquidi perché hai eliminato il pane e la pasta in una o due settimane di dieta disperata per rientrare in quel tailleur.
Zero restrizioni.
Zero finte magie.
Solo vita vera.
Il digiuno intermittente non è magia, e tu non hai bisogno di miracoli
Il digiuno intermittente può essere uno strumento, ma non la soluzione universale.
Se lo provi, fallo con consapevolezza.
Se non fa per te, non ti serve.
E soprattutto: non ti definisce.
La vera trasformazione arriva quando inizi a fidarti del tuo corpo.
E lui, fidati, sa già cosa ti serve.
Solo che nel tempo abbiamo più dato importanza al mondo circostante che a quello che abbiamo dentro: non piangere, non frignare, non hai davvero fame, non cedere.
E invece basta, e invece fallo.
Piangi
Frigna
Mangia
Perché questo non vuol dire cedere, vuol dire solo una cosa: vivere.









