depurarsi con il carciofo

DEPURARSI CON IL CARCIOFO

Se si pensa ad un bel mazzo di fiori probabilmente i carciofi non saranno la prima cosa che potrebbe venirvi in mente, eppure stiamo parlando anche in questo caso di fiori! 

Infatti, per quanto possa sembrare strano il carciofo è proprio un’infiorescenza immatura della pianta appartenente alla famiglia asteracee il cui nome scientifico è Cynara scolymus, che a sua volta deriva dal latino “cinis” cioè “dalle ceneri” per il fatto che dalle concimazioni con le ceneri si può avviare la sua coltivazione. In alcune regioni del nord Italia viene anche chiamato con il termine articiocco o articioc, che proviene dal francese artichaut. 

È un fiore particolare che richiama il risveglio primaverile, alcune varietà precoci si hanno dal mese di ottobre ma per le varietà più tardive abbiamo un’esplosione già verso marzo, richiamando in questa stagione di risveglio dal lungo inverno, tutte le sue proprietà depurative! Infatti, il carciofo, oltre ad una gran versatilità in cucina mostra anche tanti benefici per la salute. Scopriamo le origini del suo utilizzo e quali sono le sue proprietà utili per il nostro organismo! Qualche indizio: se avete bisogno di depurare il fegato o avete qualche problema digestivo questo ortaggio fa proprio al caso vostro! 

La pianta del carciofo

Il carciofo presenta una parte sottoterra detta rizoma dalla quale si sviluppano i getti esterni detti “carducci”, presenta foglie grandi di colore verde tendente al grigio nella parte superiore, mentre la pagina inferiore è coperta da una peluria uniforme. Alle estremità delle foglie possono essere presenti delle spine a seconda della varietà. 

Il fiore, cioè la parte edibile della pianta si trova all’estremità del fusto e viene chiamata “capolino”, alla base ha una parte carnosa nella quale si trovano anche delle setole bianche (la peluria). La parte che noi mangiamo quindi è la base del fiore e le foglie esterne dette brattee. Alla fioritura le brattee si aprono e lasciano emergere i fiori interni che si trovano tra le setole.  

La pianta del carciofo cresce bene in ambienti umidi e a seconda della varietà abbiamo una fioritura precoce nel periodo autunno- primavera, in particolare nelle zone in cui il clima è più caldo mentre la fioritura in primavera- estate per i territori con clima più freddo. Le varietà primaverili permettono una sola raccolta che va da febbraio-marzo fino a giugno. 

Storia, varietà e coltivazione

Il consumo del carciofo comincia ancora prima del Medioevo, inizialmente però si raccoglieva una varietà selvatica da cui proviene anche il cardo mentre pian piano si è arrivati alla coltivazione della pianta che tutti attualmente conosciamo! L’addomesticamento del carciofo avviene nel bacino del Mediterraneo, molto probabilmente in Sicilia, si espande poi in Francia grazie a Caterina De Medici che ne apprezzava il sapore e le sue qualità e durante la colonizzazione Francese e Spagnola questo prodotto si espanse e fù conosciuto anche in America. 

L’italia è il maggior produttore mondiale di Carciofi. Le zone più produttive sono soprattutto la Sicilia con le varietà di Carciofo spinoso di Palermo e Catanese, la Sardegna con il carciofo spinoso Sardo, la Puglia e tra le varietà più consumate e apprezzate c’è il carciofo Romanesco, con Marchio IGP (Indicazione Geografica Protetta) che ne esalta proprio la provenienza tipica.

La leggenda di Cynara

Il nome scientifico del carciofo (Cynara Scolymus) prende origine proprio da una leggenda che narra di una fanciulla bellissima dagli occhi verdi e viola che si chiamava Cynara. Questa ninfa era talmente bella che addirittura Zeus, il padre degli Dei, un giorno andando in visita dal fratello Poseidone su una spiaggia della Sicilia, se ne innamorò. La corteggiò con tutte le sue forze e fece di tutto per farla diventare una Dea in modo da poterla portare così sul Monte Olimpo e farla vivere accanto a lui. Ma la ragazza non cedette alle sue lunsinghe e si rifiutò di seguirlo. Cynara desiderava restare con la sua famiglia e questo scatenò l’ira di Zeus che la trasformo in un Carciofo, la fece diventare un fiore verde con delle sfumature viola come i suoi occhi, dalla scorza rigida all’esterno ma dal cuore tenero. 

Le proprietà nutritive del carciofo

Il carciofo ha un apporto contenuto di carboidrati mentre il quantitativo di fibra è davvero alto, in particolare di inulina. Questa fibra solubile ha la capacità di trattenere acqua e di favorire il senso di sazietà! L’inulina contenuta nel carciofo inoltre ha un effetto prebiotico, fa da nutrimento cioè ai batteri buoni, in questo caso i bifidobatteri del nostro intestino, andando ad alimentare la salute della nostra flora intestinale! 

Oltre ad un buon contenuto di vitamine,in particolare del gruppo B,  vitamina C e vitamina K, i carciofi sono molto ricchi di magnesio, potassio, rame, fosforo e ferro.  

Una particolarità è il contenuto di Polifenoli: la cottura o l’utilizzo di limone riducono il caratteristico colore scuro che viene fuori quando si tagliano i carciofi e che è dato proprio dalla presenza di queste sostanze. I polifenoli reagiscono con i nostri enzimi salivari: da un lato ci fanno percepire il loro gusto astrigente e dall’altro grazie alla Cinarina che si lega ai recettori del dolce, rendono il gusto dei cibi che mangiamo dopo molto più dolce. 

Carciofo ottimo depurativo per il fegato, utile per ridurre il colesterolo!

Conosciamo tutti la fama del carciofo nella tradizione culinaria ma questa pianta già dall’antichità ha avuto anche largo utilizzo in campo curativo: veniva impiegata per il trattamento di patologie collegate al fegato e per stimolare la produzione della bile (azione coleretica) oltre che per favorire i processi digestivi in generale. Ciò avviene grazie alla cinarina che, come abbiamo visto poco sopra, influisce sul sapore ma agisce anche agisce sul fegato “pigro” che lavora poco o nei casi di cattiva digestione in particolare dei grassi. 

Diversi studi hanno infatti confermato che consumare questo alimento apporta un miglioramento dei valori di trigliceridi e colesterolo riducendone i livelli plasmatici. 

Carciofo un alleato che aiuta a drenare e dare regolarità al tuo intestino

Grazie all’alto contenuto in potassio, il carciofo agisce come regolatore della pressione sanguigna neutralizzando gli effetti del sodio alimentare in eccesso. Di conseguenza evita che i liquidi vengano trattenuti nei tessuti, favorendo così il drenaggio. Se vuoi approfondire e conoscere altri modi per aiutare il tuo corpo ad eliminare i liquidi in eccesso puoi consultare anche questo articolo—- 

Inoltre, stimolando la secrezione della bile, il carciofo agisce anche sulla stitichezza! La bile, infatti, permette di attivare i movimenti intestinali (peristalsi) e stimolare la regolarità intestinale! 

Tutti questi effetti benefici del carciofo, non ultimo anche il ruolo protettivo nei confronti di patologie tumorali è dovuto all’elevato contenuto di polifenoli e flavonoidi che possono essere presenti in maniera più o meno concentrata a seconda delle varietà, della maturazione e dell’ambiente in cui cresce il carciofo. 

Come consumarlo per godere dei suoi effetti

Il carciofo può essere adoperato tal quale per la preparazione di tantissime ricette tradizionali, ma anche in maniera concentrata, ad esempio sotto forma di estratto delle foglie e infiorescenze della pianta o polvere frantumata di foglie di carciofo in preparazioni specifiche per avere un effetto terapeutico mirato. 

Quando sentiamo il bisogno di smaltire gli accumuli e i gonfiori o abbiamo la necessità di detossificare il nostro organismo e migliore i processi digestivi e la fermentazione intestinale possiamo utilizzare qualche prodotto mirato a base di Carciofo. All’interno del programma Mi Piace Così, grazie al quale potrai usufruire di piatti pronti, gustosi e bilanciati è possibile inserire anche percorsi di cura con prodotti naturali, tra i quali è contenuto proprio il nostro utilissimo carciofo! Presente all’interno del drenante come estratto secco e concentrato, in sinergia con altri principi vegetali si rivela ottimo per ottenere risultati sempre più soddisfacenti dal tuo percorso dimagrante! 

Il carciofo in tavola

Quando usiamo i carciofi in cucina dobbiamo prestare attenzione al lavaggio e alla pulizia del fiore: immergerli in acqua e limone ne previene l’annerimento e per poterli mangiare sarà necessario eliminare le foglie esterne più legnose e dure.  

I carciofi possono essere consumati sia crudi in pinzimonio, consumando le foglie interne piu tenere e ripulendo le parti interne del cuore dalla peluria che non va mangiata 

I carciofi cotti si possono preparare sia al vapore o bolliti, facendoli cuocere per circa 20 minuti ma anche in padella saltati o in preparazioni più particolari come sformati, in pastella o. nelle frittate 

Ricette tradizionali famose sono ad esempio i Carciofi alla Romana, dove si usano i carciofi della varietà “mammola” stufati nell’olio con aglio, prezzemolo e mentuccia. 

In Sicilia sono spesso preparati come ripieni con pangrattato o mollica di pane raffermo. 

Ritroviamo il carciofo anche come importante ingrediente delle torte di verdure salate tipiche della Liguria e proprio ispirandomi a questa tradizione, voglio darvi una versione leggera di torta salata ai carciofi, ottima da consumare per un pasto veloce e salutare! 

Torta salata ai carciofi, sana e leggera

Preparare la torta salata ai carciofi è davvero facilissimo! Il consiglio è scegliere un impasto molto leggero come base, ad esempio una pasta sfoglia light da preparare con: 

300 g di farina 

3 cucchiai di olio extra vergine di oliva 

1 pizzico di sale 

½ bicchiere d’acqua  

 

Per il ripieno vi basterà pulire i carciofi, tagliarli a fette sottili e saltarli in padella con olio, aglio e prezzemolo. Una volta pronti, aggiungete un uovo e del formaggio grattuggiato o della ricotta. Potete aggiungere erbe aromatiche a piacere! Con questo composto potrete farcire la vostra pasta sfoglia, ricoprirla totalmente o rigirare soltanto i bordi lasciando la parte superiore col ripieno scoperta, da informare a 180° per circa 15/20 minuti! In questo modo potrete avere un pasto completo e pratico da portare con voi anche fuori casa sarà subito pronta da gustare! 

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