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Tempo di lettura: 4 min'Come rispondere ai commenti sul peso a Natale
(senza rovinarti le feste)
Dicembre ha una tradizione non scritta, meno romantica delle luci e decisamente più fastidiosa del panettone scadente: i commenti sul peso.
Quelli che arrivano puntuali, precisi e inaspettati come un fulmine a ciel sereno (anche se ha una Stella Cometa come fonte luminosa), spesso da chi non ha alcun diritto di esprimersi sul tuo corpo.
Hai presente?
Entri in sala, saluti tutti, togli il cappotto… e parte la raffica:
“Ma hai messo su peso?”
“Ma quanto mangi?”
“Fai attenzione che ingrassi!”
Benvenuti nel meraviglioso mondo dei parenti invadenti: il talent show non richiesto dove il tuo corpo diventa argomento da conversazione a tavola, tra una portata e l’altra.
Respira.
Non stai affrontando un interrogatorio dell’FBI. È solo zia Concetta che ha scambiato la tua vita privata per una conversazione di gruppo.
🎄 Perché i parenti commentano sempre il nostro corpo?
Spoiler: non è cattiveria, è cultura. Per decenni siamo cresciuti in un ambiente in cui:
- il corpo era “commentabile”
- ogni tipologia di cibo era “giudicabile”
- l’appetito era “misurabile”
- il peso era “controllabile”
- i sensi di colpa un vanto da evidenziare
E così, oggi, chi non ha mai imparato i confini pensa che il tuo piatto, o peggio il tuo corpo, sia un argomento perfetto per rompere il ghiaccio.
Ma la verità è semplice e liberatoria:
👉 Questi commenti parlano più di loro che di te.
Delle loro insicurezze.
Della loro educazione.
Della cultura del “controllo” travestita da affetto.
Non devi cambiare tu per zittirli.
Dovrebbero cambiare loro — ma siccome non accadrà, cambiamo strategia.
I commenti sul peso a Natale sono un evergreen di chi è stato educato con la cultura della dieta
Prima tecnica di sopravvivenza: ricorda che non devi rispondere a tutti i commenti sul peso
Immagina che un commento sia come una telefonata indesiderata. Squilla, disturba, vibra, fastidiosa… ma tu puoi:
✔️ ignorare
✔️ rimandare
✔️ non rispondere
Il potere è tuo e non è obbligatorio giustificarti; ricordati che non sei un menu degustazione.
Non sei un report nutrizionale. Nessuno, ma proprio nessuno è tenuto a sindacare una qualsiasi parte sul tuo corpo.
Ignora, cambia argomenti, controbatti facendo un’altra domanda (non altrettanto fastidiosa, non ridurti a ripagare con la stessa moneta per risponderei ai commenti sul peso).
😌 Ok, ma cosa dire se proprio devo rispondere ai commenti sul peso?
Se proprio come faresti con una chiamata SPAM sul tuo smertphone non puoi ignorare la zia di tuo marito o il fratello del nonno che non hanno niente di meglio da fare che sindacare su tutti, ti lascio tre categorie di risposte perfette per chiudere la conversazione senza litigare. Vedrai che avrai sempre il modo di rispondere ai commenti sul peso a Natale in poche mosse!
1️⃣ Risposta zen (ironica, ma elegante)
“Il mio corpo cambia, proprio come la moda. Resta sempre interessante.”
Sorriso assicurato, funziona al 100%
Se vuoi un consiglio, ascolta il tono in cui Mery, proprio in questa puntata del podcast usa questa affermazione elegante e diplomatica per rispondere ai commenti sul peso a Natale! La trovi qui
2️⃣ Risposta che chiude il discorso
“Mangio quello che mi fa stare bene. Oggi è il giorno del tiramisù.”
Serena, pulita, definitiva.
Non ammette repliche: il tono deve essere assertivo, nessuno dei modi di rispondere ai commenti sul peso a Natale deve avere la possibilità di avere una contro-risposta! Il tono fa sempre più della metà del lavoro.
3️⃣ Risposta comico-filosofica
“Sto solo accumulando karma positivo. Il panettone aiuta molto.”
Questa fa sempre effetto scenico. Silenzio assicurato per almeno sette secondi. Sperando che nei successivi il tema argomentativo, se proprio debba riguardare il cibo sia collegato a quale fantastico pasticcere abbia preparato la prelibatezza che stai gustando. Da lì in poi dovresti interrompere la ricerca su come rispondere ai commenti sul peso!
Bonus nutrizionista
“Sto partecipando a un esperimento: vedere se la mia pazienza dura più del panettone.”
Se qualcuno ride, hai già vinto: quelli che se la prendono? Beh, non sono un tuo problema!
🎁 E dopo il pranzo?
Prenditi due minuti.
Come quando togli un cappotto troppo pesante.
Lascia andare:
- i commenti
- gli sguardi
- le battute
- i giudizi
Non ti appartengono.
Non devi portarli a casa con te.
Il tuo corpo è la tua casa.
E la tua casa merita rispetto, anche quando profuma di vaniglia e pandoro.
🍽️ Mangiare a Natale NON è un reato
Una cosa te la devo dire, chiaramente e con affetto:
👉 Mangiare a Natale non cambia il tuo corpo in modo irreversibile.
👉 Una fetta di panettone non definisce il tuo valore.
👉 Due giorni fuori routine non cancellano mesi di lavoro.
Il problema non è il cibo.
Il problema è il giudizio.
E se vuoi un sostegno che ti accompagna tutto l’anno, non solo a dicembre, esiste un percorso fatto proprio per questo.
⭐ Lo strumento che ti aiuta davvero: il programma Mi Piace Così
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Perché se il corpo è la tua casa, devi trattarlo bene tutto l’anno.
Non solo quando non ci sono parenti a giudicare.
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💬 Conclusione: la risposta che farà tacere tutti i commenti sul peso
Se vuoi una frase da usare davvero, e che funziona sempre, eccola:
“Preferisco non parlare del mio corpo, grazie.”
Educata, diretta, impeccabile.
E soprattutto liberatoria.
Perché il tuo corpo non è un argomento di conversazione ma un pezzo di te.
E nessuno ha il diritto di commentarlo senza il tuo permesso.









